Möllers Deutsche Garten-Zeitung ("Möller's German Garden Newspaper") era una popolare rivista di orticoltura fondata negli anni '80 dell'Ottocento. Ogni mese, hanno pubblicato articoli sulle strategie di giardinaggio e le descrizioni di nuove piante. Quando arrivò il cambio di secolo, però, qualcuno, forse lo stesso Möller, decise di divertirsi un po '.
E così nel numero di aprile 1900, alcune piante e strumenti di imposizione sono comparsi nelle pagine della rivista. C'era una "fragola dell'albero", che dominava gli aspiranti snackers. C'era una tromba che poteva uccidere tutti gli insetti nelle sue vicinanze con una sola esplosione. E poi c'era Echinocereus dahliaeflorus, un cactus coperto di fiori taglienti. Secondo il testo, il cactus è stato trovato in Madagascar e le sue strane fioriture hanno risolto perfettamente un argomento di lunga data tra i membri della German Cactus Society e la German Dahlia Society.
Tutti in ufficio devono aver avuto una bella risata sopra l'alta fragola e la tromba degli insetti. Ma col passare dei mesi, E. dahliaeflorus dimostrato inaccessibile anche ai suoi autori. Come ha spiegato un compendio di cactus successivo, "La battuta del pesce d'aprile è così abilmente celata che l'editore si è ingannato" - quando ha compilato nuove scoperte alla fine dell'anno, ha "indicizzato attentamente" quella particolare pianta falsa tra quelle reali.
Negli anni successivi, Möller avrebbe nascosto più falsi nelle pagine della sua rivista. Il numero di aprile 1901, ad esempio, sembra essere in gran parte dedicato alle piante impossibili. Il Chicago Tribune ha avuto il tempo di tradurre alcuni punti salienti, che includevano storie di alberi da frutto a forma di leader mondiali, zucche che si riempiono di vino, e clematidi e girasoli che brillano abbastanza bene da leggere nell'oscurità.
Ma la burla più semplice si è rivelata la più efficace. Pochi oggi sono ingannati dai girasoli luminosi, e solo i più dedicati sanno come modellare gli alberi. Perché era così accuratamente indicizzato, però, Echinocereus dahliaeflorus rimane nelle pagine di vari database di piante online fino ad oggi. Su Tropicos, per esempio, si trova tra le sue controparti reali, differenziate da esse solo da una piccola aggiunta appuntita: "(Pesce d'aprile)"