Lo scopo dell'aeroporto non ha avuto lo stesso successo del suo design. Originariamente destinato a promuovere Mestia come stazione sciistica, l'aeroporto Queen Tamar non ha mai ricevuto un codice dall'Associazione internazionale per il trasporto aereo a causa del basso numero di passeggeri. Attualmente solo una compagnia aerea charter locale, Servisair, vola un aereo da 15 posti in Mestia quattro volte a settimana.
Eppure Queen Tamar è solo uno dei tanti aeroporti unici e ben progettati presenti nel nuovo libro L'arte dell'aeroporto: i terminali più belli del mondo, di Alexander Gutzmer, Laura Frommberg e Stefan Eiselin. Il libro mette in luce quegli aeroporti in cui il viaggio è stato elevato dal mondano al magnifico, anche dove è ancora ipotetico, come nello Spaceport America del New Mexico, dove i numeri dei passeggeri rimangono a zero.
Aeroporto di Lleida-Alguaire, Spagna.
Spaceport America, New Mexico, USA.
Aeroporto Pulkovo, San Pietroburgo, Russia.
Aeroporto internazionale di Carrasco, Montevideo, Uruguay.
Daocheng Yading Airport, Tibet.
Marrakech Menara Airport, Marrakesh, Marocco.
Aeroporto Santos Dumont, Rio de Janeiro, Brasile.
La copertina per L'arte dell'aeroporto: i terminali più belli del mondo © Frances Lincoln 2016