Magneti Marelli è nel business di rendere le auto migliori senza che i conducenti sappiano. Come gruppo di tranquilli realizzatori, non dovrebbero essere scambiati per una pittoresca piccola azienda italiana che opera fuori dal capannone di Nonno.
Per quasi un secolo il talento puro di Magneti Marelli ha visto l'azienda crescere da una filiale della Fiat insieme al suo ingegnere fondatore, Ercole Marelli, in una vera e propria potenza tecnologica al servizio dei più grandi produttori di automobili del mondo.
Con un fatturato annuo attuale di 7,3 miliardi di euro e oltre 40.000 dipendenti in tutto il mondo, Magneti Marelli ha continuato a spingere i confini delle innovazioni su strada pur avendo un piede saldamente piantato nel mondo degli sport motoristici di alto livello.
La domanda di fondo rimane comunque: ciò che rende Magneti Marelli una parte così vitale del nostro futuro?
Lasceremo che cinque delle loro innovazioni più rivoluzionarie parlino.
Il primo ad implementare l'illuminazione a LED nelle auto
Con oltre un terzo delle attività di Magneti Marelli provenienti dal settore dell'illuminazione automobilistica, non sorprende la quantità di R & S che è stata impegnata in questo settore.
La vera pietra miliare di Magneti Marelli è arrivata nel 2007, quando è diventata la prima azienda al mondo ad implementare un proiettore full LED prodotto in serie in un'auto di produzione.
Definendo il punto di riferimento sia per la sicurezza del conducente che per il puro design estetico, l'uso della tecnologia LED nei veicoli sarebbe presto seguito da produttori di tutto il mondo.
Questa incredibile innovazione ha fatto sì che l'intensità della luce emessa fosse pari a quella della luce naturale - un requisito chiave per l'occhio umano per distinguere correttamente dove la strada incontra il bordo della carreggiata di notte.
Aggiungete a questo la durata prolungata di un'unità LED rispetto alla tradizionale illuminazione Xenon, il più rapido tempo di attivazione dei LED (fondamentale nelle situazioni di frenata di emergenza) e la riduzione del consumo di carburante e delle emissioni ed è la prova che questa è un'area che Magneti Marelli ha pavimentato il futuro per.
L'ultima Giulia di Alfa Romeo opera con orgoglio sul sistema di illuminazione più avanzato di Magneti Marelli fino ad oggi.
Infotainment rivoluzionario
Come prima novità consegnata al mondo automobilistico, Magneti Marelli è riuscita a implementare una piattaforma open source per dispositivi di infotainment per veicoli. Cosa diavolo significa questo per il guidatore medio?
Un passo avanti verso la "macchina connessa" definitiva. La connettività tramite dispositivi portatili come smartphone e tablet è fondamentale in questi giorni quando si viaggia oltre i comfort di casa. Magneti Marelli ha capito questa importanza fin da subito e ha fatto della missione di essere all'avanguardia nella comunicazione automobilistica, indipendentemente da dove si avventura un pilota in questo mondo.
Pensa all'intrattenimento multimediale di alta qualità, alla piena integrazione con i dispositivi elettronici di consumo, alla gestione audio hi-fi digitale e una piattaforma flessibile in grado di comunicare continuamente con altri software e aggiornarsi con le ultime funzionalità e app.
Trasmissione manuale automatica
Nato dai laboratori e dalle piste di Formula Uno, Magneti Marelli è stato responsabile di una nuova forma di trasmissione del veicolo chiamata Automated Manual Transmission (AMT). L'obiettivo era quello di creare una trasmissione ultra efficiente in grado di fornire potenza ininterrotta alle ruote soddisfacendo al contempo le aree di comfort di marcia e consumo di carburante.
Il team è riuscito con il sistema di frizione idraulica a controllo elettronico AMT che può consentire ai guidatori di cambiare marcia senza utilizzare la frizione. Di conseguenza, i giri non scenderanno mai tra i cambi di marcia, con conseguente erogazione di potenza costante senza l'effetto di sgancio di un turno manuale tradizionalmente aggressivo. In questo caso, anche l'oscillazione tra i cambi di marcia viene eliminata con l'AMT.
Come innovazione introdotta per la prima volta nel 1997 nella Ferrari 355 F1, l'AMT di Magneti Marelli continua ad evolversi sia in termini di prestazioni che di affidabilità.
KERS e unità ibride
Nel settore delle corse moderne e delle sempre più severe normative in materia di consumo di carburante, è stata sviluppata una nuova tecnologia per rimanere competitiva.
Inserisci KERS, il sistema di recupero dell'energia cinetica che trasforma l'energia di frenatura meccanica di un veicolo in energia elettrica. Questa energia elettrica immagazzinata viene catturata e immagazzinata tramite batterie di bordo che possono in seguito aumentare la potenza della vettura premendo semplicemente un pulsante. Pensa ad esso come un colpo di adrenalina per il tuo veicolo a motore per il prezzo di niente.
Magneti Marelli non si è fermato solo a sviluppare un sistema KERS. Per rafforzare il loro design in modo olistico, hanno anche progettato componenti destinati alla produzione in serie di motori ibridi ed elettrici. Tutti questi componenti hanno beneficiato direttamente della partecipazione della società in Formula Uno come fondamento per motori elettrici ad alta potenza, che erano anche leggeri e facili da installare.
Controllo smorzamento sinaptico
Estendendo le loro capacità elettroniche oltre il cockpit, Magneti Marelli ha anche impresso il proprio nome su un sistema di sospensione proprietario a cui piace chiamare Synaptic Damping Control.
Con sensori collegati a vari punti delle sospensioni del veicolo, la SDC è in grado di identificare ed elaborare la vasta gamma di condizioni di guida prima di adattare la giusta quantità di feedback delle sospensioni per creare un giro senza soluzione di continuità basato su sicurezza, comfort e maneggevolezza.
Il design innovativo si rivolge anche agli azionamenti energici con il sistema di sospensioni attive che gestiscono l'input dello sterzo in tempo reale per garantire la precisione di manovra più precisa senza sacrificare gli elevati standard di comfort.