Il Met Gala - tenutosi al Metropolitan Museum of Art di New York - è soprannominato il Superbowl della moda. Suo il evento di stile. È anche l'unica notte dell'anno in cui le celebrità possono vestirsi, sfoggiare le spalle e parlare di film o il loro ultimo album di vendita di platino, senza la pressione di portare a casa l'Oscar o l'Emmy.
Ma c'è ancora lo stress di come vestirsi:che indossava il designer e, cosa più importante, chi lo indossava meglio?
Come tutte le buone feste, c'è un tema. Il Met Gala di quest'anno è stato chiamato Manus x Machina: Fashion in a Age of Technology. Il che significava che gli uomini più famosi del mondo giocavano con le macchine. Quanto funzionale.
A parte un mascherato Will.i.am, che ovviamente ha preso spunti di stile da Daft Punk (e Zorro, a giudicare dal suo cappello a tesa larga) e il bomber di Kanye per i jeans strappati (e contatti pazzi?), La maggior parte degli uomini si è attenuta al smoking nero o navy con camicia bianca e scarpe in vernice.
I vincitori della tuta? Idris Elba, Alexander Skarsgard e Colin Farrell per i loro guanti indossano lo smoking con i giusti passamaneria. Una menzione speciale va a Rami Malek (per il suo completo blu anni settanta), al blazer kimono-cool di Jaden Smith e Wiz Khalifa e Jared Leto, per averci fatto venire voglia di scovare il nostro bianco due pezzi degli anni Novanta. E sfoggia un bastone.
Ma è stato Zayn Malik a tessere brillantemente il tema della macchina e la tuta. Trasformando se stesso in un vero supereroe, l'ex 1-Der è arrivato vestito in un abito nero di Versace, con piastre di armatura metallica che spalancano le sue braccia.
Ecco l'etichetta italiana che rilascia il Uomo di ferro come parte della loro prossima collezione di prêt-à-porter. donatella?
1/16 Kanye West 2/16 Jack Huston 3/16 Idris Elba 4/16 Colin Farrell 5/16 Will.I. Am 6/16 Trevor Noah 7/16 Alexander Skarsgard 8/16 Nick Jonas 9/16 Nikolaj Coster-Waldau 10/16 Rami Malek