In arrivo: 21 nuove voci per la tua lista dei viaggi. L'UNESCO ha nominato i nuovi siti del patrimonio mondiale del 2016 dopo il loro incontro annuale a Istanbul, in Turchia.
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura si incontra ogni anno per indurre siti significativi, sia naturali che culturali, nella sua prestigiosa lista di conservazione. Per essere considerati, i siti devono soddisfare uno o più di 10 criteri come rappresentare "un capolavoro del genio creativo umano", contenente "eccezionale bellezza naturale", o esibire "un importante interscambio di valori umani".
Ora ci sono 1.052 luoghi di "valore universale eccezionale" che hanno ricevuto l'onore. I Siti Patrimonio dell'Umanità di quest'anno coprono il globo dal Brasile, dalla Cina, dal Canada, dalla Spagna. I punti salienti includono:
- Il sito archeologico di Ani, in Turchia: Un tempo fiorente città medievale nota come la "Città delle 1.001 Chiese", Ani fu rasa al suolo da un terremoto nel 1319. Oggi rimangono solo rovine.
- Antequera Dolmens, Spagna: L'UNESCO chiama questa collezione di tombe megalitiche "una delle più notevoli opere architettoniche della preistoria europea".
- Il persiano Qanat, Iran: L'antico sistema di trasporto per l'acqua dell'Iran ha utilizzato 11 tunnel sotterranei per sostenere insediamenti agricoli e permanenti in tutte le regioni aride del paese.
- Zuojiang Huashan Rock Art, Cina: L'arte rupestre è tutto ciò che rimane per illustrare la vita e i rituali del popolo di Luoyue, che risalgono al periodo compreso tra il V secolo aEV e il II secolo DC.
- Nalanda Mahavihara, India: Questi stupidi fatiscenti, santuari, viharas e arte un tempo comprendevano un'istituzione monastica e scolastica risalente al III secolo aEV al XIII secolo d.C..
- Nan Madol, Micronesia: Gli esseri umani costruirono queste 99 isole artificiali al largo della costa di Pohnpei tra il 1200 e il 1500 CE. Oggi ospitano resti di palazzi di pietra, templi, tombe e domini residenziali.
- Sanganeb Marine National Park e Dungonab Bay, Sudan: Il doppio sito del Sudan contiene una barriera corallina nel Mar Rosso centrale e una baia con un sistema molto diversificato di flora e fauna, tra cui una popolazione di dugonghi globalmente significativa.
È possibile visualizzare l'elenco completo dei siti del patrimonio mondiale appena introdotti, insieme a descrizioni dettagliate di ciascuno, qui.