Il mondo del ghoul alla deriva di Tim Burton è maturo per l'ispirazione del tatuaggio, e per decenni i devoti di Beetlejuice hanno dedicato la loro carne al fenomeno culturale.
Dagli abitanti della malavita come l'addetta alla reception Miss Argentina, Harry the Hunter, Juno l'assistente sociale che fuma la catena, e la squadra fantasma del calcio, ai Maitland appena morti, c'è davvero un personaggio per ogni stile individuale e una connessione affettuosamente contorta.
Sia che si tratti di un'adolescente in difficoltà Lydia Deetz, probabilmente il precursore della moderna cultura pop-goth, o del suo sgradito pretendente Beetlejuice stesso, i fan possono scegliere tra una serie di disegni e schemi di colori, così come parti del corpo per mostrare i loro capolavori. Ci sono state spettacolari raffigurazioni del verme solitario che si snodava serpeggiando su e giù per la gamba o il braccio, mentre Delia Deetz sarebbe orgogliosa di vedere le sue sculture altrimenti atroci esposte permanentemente su un bicipite o una spalla.
Le pietre tombali in modo univoco raccapricciante e decoro della testa della morte fanno anche per indimenticabili opere di arte del tatuaggio, con disegni particolari inchiostrati in bianco e nero e spesso recanti il nome proprio del tatuatore. Indipendentemente da quale aspetto del mondo di Beetlejuice tu abbia scelto di commemorare, pochi non riusciranno ad ammirare il tuo piacere diabolico nell'aldilà.