Le prime raffigurazioni di cervi sono state trovate in antichi disegni rupestri, con i nativi americani in particolare dedicando molto tempo allo studio e alla venerazione di questa graziosa creatura del selvaggio.
Molti miti e leggende circondano il cervo, con alcuni seguaci Wiccan, celtici e neopagani che credono che il grande dio cervo cornuto possa controllare le stagioni accanto alla dea madre.
Indipendentemente dal significato personale del cervo per l'individuo, non si può negare il suo meritato posto nell'arte del tatuaggio.
Cervi, così come cervi, sono venuti a rappresentare alcuni elementi e aspetti della natura e dell'uomo. La nobiltà, la grazia, la velocità, la benevolenza e la famiglia sono tutti attributi comuni del cervo, e la sua somiglianza con il tatuaggio non si trova solo sui cacciatori e gli appassionati di attività all'aperto, ma su uomini che onorano e sostengono qualità simili.
Disegnato con inchiostro bianco e nero per imitare le prime guide naturalistiche vittoriane o dipinto in toni di terra splendente, il tradizionale tatuaggio cervo è un toccante testamento del proprio legame con il mondo naturale, così come il loro spirito animale.