Di cosa parla l'immaginazione di Tim Burton? C'è qualcosa in Edward mani di forbice che parla a tutti: un ragazzo simile a Pinocchio inventato da uno scienziato che subisce un infarto prima di poterlo dare alle mani viene scoperto da una famiglia benevola che lo porta a casa per prendersi cura di lui.
Nella coloratissima California suburbana, questo giovane uomo vestito tutto in nero prospera in qualche modo, mostrando l'attitudine a tagliare siepi, capelli e scolpire il ghiaccio.
Nel personaggio di Edward mani di forbice è la commedia, l'amore, l'eroismo, la stranezza gotica e lo strano fascino delle creature di Frankenstein.
Mentre il film può sembrare fantascienza, è davvero un riflesso di Tim Burton stesso. Il film è nato da un autoritratto che Burton ha disegnato quando era un adolescente. Raffigurava una figura sottile e solitaria con le lame affilate e lunghe per le dita. "Ho la sensazione che le persone abbiano questa voglia di lasciarmi in pace per qualche motivo", ricorda Burton, "non so perché."
Le persone che portano il personaggio iconico di Tim Burton in forma di tatuaggio si sentono reietti, persone che sono arrivate nel loro spazio e tempo attuali in modo innaturale e vogliono solo adattarsi. Queste sono le vere gemme della società, le persone che rubano la ragazza dal suo ano del culo fidanzato a dispetto di se stessi. Mostrano talenti speciali, permettendo loro di adattarsi e progredire nella società, ma questi stessi talenti possono anche portare alla loro caduta, estraniazione e persino violenza.