La clessidra è uno dei più antichi strumenti umani, portatore di profonde associazioni con la vita e la morte impartite dalle sabbie del tempo.
Passato, presente e futuro sono tutti contenuti nella clessidra, e la preziosità di ogni granello di sabbia riflette i minuti che passano nelle nostre vite e, cosa più importante, ciò che li dedichiamo a.
Inventata nell'antica Alessandria, la clessidra era il primo orologio domestico noto. La sua popolarità si diffuse rapidamente dall'Egitto alle regioni settentrionali, con ogni cultura che adattava la clessidra per soddisfare i propri gusti e pratiche personali. Non passò molto tempo prima che la clessidra si facesse strada nelle rappresentazioni artistiche, dai tarocchi alle pietre tombali, spesso usata per instillare la paura della morte e i pericoli dell'ozio. Molti pirati adottarono anche il simbolo della clessidra, facendolo volare in alto per avvertire i loro bersagli che il loro tempo volgeva al termine.
Mentre la clessidra intatta è una scelta di tatuaggi popolare, alcuni individui optano per la drammatica nave rotta. Considerata a lungo come un simbolo di morte e la fine delle proprie ore, la clessidra rotta è anche arrivata a rappresentare la vittoria personale nel tempo, di liberarsi dal proprio confinamento nel passato.
Indossato sul braccio o sulla spalla dove può essere facilmente intravisto, la clessidra rotta è a dir poco un distintivo d'onore, il marchio ribelle di rivolta contro il tempo come lo conosciamo e lo temiamo.