Lo stilista iconico Karl Lagerfeld non vive come il resto di noi. Lo stilista notoriamente esigente è noto per, tra le altre cose, il suo aspetto distintivo, il suo gatto Choupette e le sue opinioni pericolosamente smussate. Naturalmente, anche il suo spazio vitale fa una dichiarazione forte.
La biblioteca di Lagerfeld ha un tocco semplice che la rende unica e straordinariamente anticonvenzionale, ma non eccessiva: i libri sono impilati orizzontalmente anziché verticalmente. Righe su file di libri allineano i muri in tutta la casa del designer, aggiungendo un tocco drammatico al suo arredamento minimalista e ai mobili moderni.
Il vantaggio di questa disposizione è che Karl non ha bisogno di girare la testa per leggere i titoli (forse una necessità, visto come sono inamidati i suoi colletti). L'ovvio motivo, tuttavia, è che rimuovere un libro dal fondo di uno scaffale significa contendersi con il peso dell'intera pila.
Poi di nuovo, è difficile immaginare che Karl Lagerfeld abbia mai alzato un dito guantato per se stesso. Probabilmente c'è un assistente solo per la raccolta di libri.